Il progetto si propone di:

– Salvaguardare l’esistenza dei nostri alveari: affinché il lavoro di apicoltore sia possibile e possa avere una continuità e una prospettiva, è necessario cercare di individuare e registrare le cause dello spopolamento degli alveari e la mortalità delle api verificatasi in questi anni, nella nostra azienda e attorno a noi. Di conseguenza, trovare la maniera di combattere queste cause, per ritornare a condizioni ambientali che consentano la sopravvivenza della vita nell’alveare e delle specie vegetali che dipendono dall’impollinazione;

– Collocare alcuni dei nostri alveari in luoghi pubblici e non strettamente agricoli, rendendo la loro presenza maggiormente visibile nel nostro contesto territoriale e favorendo così la conoscenza dei problemi che riguardano la loro vita, la loro salute e il loro ruolo nella catena alimentare. In questa direzione coinvolgere i Comuni di Monzambano, Volta Mantovana, Ponti sul Mincio e Cavriana nella messa a disposizione di locazioni adatte a questo fine;

– Collocare, su richiesta di privati, arnie in luoghi che si intendono monitorare con la presenza delle api, dando la priorità alle aziende agricole e agli agriturismi del territorio per mettere in evidenza, in contesti di imprenditoria agricola, quanto la presenza delle api sia da considerare imprescindibile e insostituibile;

– Sostenere la Campagna BeeLife che conduce un lavoro di sensibilizzazione e di raccolta fondi per la difesa delle api in Italia e in Europa (per maggiori informazioni: www.beelife.it).

Come il progetto realizzerà gli obiettivi

1. sommando al lavoro ordinario di conduzione degli apiari, quello del controllo frequente del lavoro e della salute delle api. Questo monitoraggio verrà intensificato nei periodi dei trattamenti effettuati sulle coltivazioni delle zone vicine agli apiari;
2. provvedendo nel caso di anomalie o di mortalità straordinarie ad azioni volte a segnalarne e verificarne le cause (come consulenze tecniche e analisi di laboratorio);
3. informando gli agricoltori del luogo delle conseguenze sulla vita delle api di alcuni trattamenti effettuati sulle coltivazioni, attraverso una lettera che conterrà anche un elenco dei principi attivi ritenuti maggiormente nocivi. Una lettera simile verrà distribuita presso consorzi e rivenditori di prodotti fitosanitari presenti nel territorio del nostro Comune e limitrofi;
4. mettendo a disposizione, presso l’azienda, tutte le informazioni necessarie alla verifica dello stato di avanzamento del progetto: dati raccolti, osservazioni dirette, immagini fotografiche, eventuali analisi condotte su api e polline, un calendario dei lavori e degli eventi organizzati, i fac-simile delle lettere indirizzate alle aziende agricole e ai sindaci dei Comuni prima citati, l’elenco delle aziende messe a conoscenza del progetto;
5. organizzando incontri di carattere informativo e degustazioni di miele.

Come aderire

Il progetto si sostiene con una quota di 80 euro che è possibile versare sul c.c. IT18X0623057570000043453794 (causale: “laboratorio osservazione api – 2015”) o consegnare al punto vendita dell’azienda.

Con questa somma, idealmente fissata per il sostegno di un alveare, si consente di sostenere il lavoro svolto e provvedere all’acquisto di materiale necessario al progetto e alle spese di consulenza tecnica; distribuire a un agricoltore o operatore agrituristico della zona un vasetto di miele millefiori da 250g, che verrà consegnato con la lettera informativa e una copia del progetto; infine, devolvere 10 euro alla Campagna Bee Life 2015 (ricevendo una maglietta che potrete ritirate al nostro punto vendita).